TRATTO DA FIDAL.IT
LA SERATA IN DETTAGLIO
10000 uomini - La finale dei 10000 parte a ritmi sonnacchiosi. Davanti è una lotta a non rimanere in testa, con il risultato che si finisce per transitare ai 5000 in 14:38. Ci vuole il francese Meftah, che molla uno strattone subito dopo il passaggio a metà (appena un giro in 66) per fare il primo break. Si forma un plotoncino di dieci atleti, con tutti i migliori e i due azzurri, Andrea Lalli e Daniele Meucci. Ma sono solo le prime schermaglie. Si comincia a fare sul serio quando il ritmo va a farlo il britannico Thompson, uno dei favoriti della vigilia (27:29.61 quest'anno), seguito dal connazionale farah, l'uomo più pronosticato. La fila si allunga, e il gruppo si riduce a otto unità, con i nostri sempre nel vivo. A due chilometri esatti dal traguardo, farah parte secco, e si trascina solo lo spagnolo Landassem. Meucci resta con Thompson e l'altro spagnolo Castielljo. A tre giti, farah si fa da parte e accusa lo spagnolo di non far nulla, ottenendo risposta immediata. Castillejo si stacca e a due giri appare chiaro che Meucci è in lotta per il bronzo. Farah parte ai 300 e lo stadio si infiamma, Thompson e Meucci guadagnao metri sullo spagnolo Landassem. L'ultimo rettilineo è un film: Farah si invola (oro in 28:24.99), Landassem si schianta, Meucci sceglie l'interno su Thompson e recupera centimetri, centimetri, centimetri fino al tuffo finale. Il photofinish beffa l'azzurro, che comunque è terzo (28:27.33 il tempo dell'azzurro e del britannico), e regala una fantastica seconda medaglia alla squadra italiana nella prima giornata degli Europei. Non c'è il tempo per le statistiche, ma sembrano passati secoli da quando un atleta di casa nostra era riuscito per l'ultima volta a salire su un podio internazionale del mezzofondo. Ci riesce questo ingegnere pisano, gioiello della corsa di resistenza di casa nostra, maglia dell'Esercito, che si diletta con lo studio dei robot e che riesce anche ad essere un fondista di grande duttilità. Lalli completa l'opera con il settimo posto (29:05.20), piazzando un altro italiano negli otto. E' una magnifica conclusione di serata.
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