Uff Uff ... anche questa è fatta...

Eh sì domenica è stata una faticata. Non tanto perchè io non fossi abituato a durar fatica, ma quanto perchè pare proprio che il diavolo fa i coperchi ma non le pentole ... scusate fa le pentole ma non i coperchi .. insomma pare assurdo ma dopo policiano, prova che ho reputato non all'altezza di quanto valevo, mi sono ritrovato con una contrattura su un polpaccio. Bè poco male ho detto qualche giorno di scarico, un poò di massaggi pesanti e poi si riparte. Bè così non è andata. Ho scaricato i polpacci che in quel fango sono stati sollecitati in maniera pressochè inverosimile e sorpresa: avevo il tendine destro infiammato (non lo sentivo finchè non ho liberato il polpaccio che non faceva fare il movimento al tendine). Dopo essere andato da Sandro Per scaricare le gambe ho dovuto ricorrere agli artigli di Damiano che oramai mi conosce come le sue tasche visto il considerevole numero di volte che mi vede in stati pietosi. Infatti da lui (per forza di tempo e lontananza) devo ricorrere solo a mali estremi estremi rimedi. Sinceramente pensavo di non poter correre. pensavo anche questa volta un mese tra ghiaccio, massaggi e laser non me li leva nessuno ed invece (un pò perchè sono stato fermo) e un pò perchè questa volta era meno peggio del solito mi ha messo in grado di usare le gambine per domenica. Domenica nonostante non avessi fatto nulla da policiano se non correre a zoppetto il giorno dopo il massaggio per circa quaranta minuti con una parolaccia ogni tre passi ... (ritmo tra i 4'30 e i 5' al km) ho fatto una discreta gara mollando (più di testa appena apparso il primo indurimento) il gruppetto ma tenendo ben lucido il motivo del cross di Lucca: arrivare in fondo per il titolo e la squadra scassandosi il meno possibile.
Oggi ho il polpaccio (sempre quello) sinistro indolenzito, ma il dolore non ha nulla a che vedere con quello di due settimane fa ed infatti sono riuscito a fare 50' di scarico intorno ai 3'50 al km ... speriamo che mercoledì quando mi si scarica il polpaccio non ci siano sorprese ... speriamo perchè la pazienza ha un limite.